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Channel: cobreloa – Tropico del Calcio
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Pillole sudamericane: la pipì di Barrera e la doppietta di…Balotelli

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Cile: Festino hot e atti vandalici. Scandalo (e licenziamenti) al Cobreloa
Furiosi i tifosi, che hanno invocato punizioni esemplari per i loro beniamini. E furioso soprattutto il presidente del Cobreloa, Gerardo Mella, che ha promesso “il licenziamento per un gruppetto di giocatori protagonisti di atti imperdonabili e lesivi per l’immagine del club”. Tutta colpa di un festino hot condito da atti vandalici contro vetture della polizia, la notte prima di scendere in campo contro l’Iberia e incassare un sonoro 4-0. “La questione è più che seria e ho convocato per le prossime ore i responsabili dello scandalo, ha informato Mella sostenendo di essere in possesso di “numerose foto e video (alcuni già finite in pasto alla stampa, ndr) che provano l’atteggiamento intollerabile di diversi giocatori”. A far esplodere lo scandalo in rete è stata una foto di José Barrera, immortalato mentre urina su una vettura della polizia.

Uruguay: Lopez star, prima tripletta in carriera
L’aria di casa sembra aver rigenerato Nicolas Lopez, autore domenica pomeriggio della prima tripletta in carriera. Il centravanti tornato al Nacional in prestito dal Granada ha travolto il River Plate con tre reti raggiungendo quota quattro nelle prime due giornate del torneo Clausura, dove il “Bolso” guida a punteggio pieno insieme a Peñarol e Plaza Colonia. Polemica nel finale perché i dirigenti del River hanno reclamato la restituzione del pallone che, come da tradizione, Lopez si era portato via per commemorare la tripletta realizzata. “Non sta scritto da nessuna parte nel regolamento”, ha spiegato Gustavo Vazquez, funzionario del River. Che ha preteso (e ottenuto) in cambio un altro pallone.

Brasile: uno show per lo sbarco in Florida di Adriano  
Una presentazione in grande stile, o meglio “uno show” secondo quanto promesso dal diesse del Miami United, Henrique Souza. E’ quello che il club statunitense ha in mente per il benvenuto ufficiale di Adriano, che la dirigenza ha fissato per il 9 marzo in un lussuoso hotel di Miami Beach. Lì l’ex Imperatore tornerà a giocare a più di due anni dallo stop, dopo aver firmato un contratto fino a fine anno ed essere divenuto socio al 40%. Il brasiliano è atteso negli Stati Uniti tra due settimane, quando sbarcherà in Florida insieme alla madre e al fratello Thiago (17 anni), a cui è stata concessa una borsa di studio per frequentare un college nel New Jersey.

Brasile: Balotelli e Riquelme a segno nel campionato Paraense
Super Mario non è stato improvvisamente ceduto in Brasile e il fuoriclasse argentino non è tornato a giocare all’insaputa di tutti. Ma entrambi sono andati a segno domenica nella terza giornata del campionato Paraense, regalando al São Francisco il successo sul Parauapebas. Si tratta ovviamente di due omonimi: il 19enne Anderson Balotelli (a sinistra nella foto in basso), autore di una doppietta, e il compagno d’attacco Riquelme, che ha siglato il definitivo 3-0. In realtà, all’anagrafe il ragazzo risponde al nome di Kennedy Anderson Nunes Machado, ma nel registro della federazione paraense figura come Anderson Balotelli. “Perché – ha spiegato – mi hanno sempre chiamato così dal primo giorno. Dicono che sono la sua fotocopia in campo e a me non dispiace”. Beh…

Brasile: Panico e guerriglia urbana, l’immancabile cocktail “classico”
Ingrediente fisso dei derby brasiliani (e non solo, ça va sans dire), la violenza ultràs non poteva mancare nemmeno questa volta in occasione del “Majestoso” in scena a San Paolo e del “Classico dos Milhoes” in programma a Rio de Janeiro. Bastano i pochi fotogrammi in basso per avere un’idea del caos e del terrore generato dai tifosi di San Paolo e Corinthians, venuti a contatto lungo il raccordo della capitale paulista, e dagli scontri avvenuti fuori dal São Januario prima di Vasco e Flamengo, dove la polizia ha caricato con gas lacrimogeni. Per la cronaca, le due sfida valide per rispettivi tornei statali se le sono aggiudicate il Corinthians (2-0 con gol di Lucca e Yago) e il Vasco (1-0, rete di Vaz al 90’).

Libertadores Sub20: San Paolo campione continentale
Giunta alla terza edizione dopo una pausa di quattro anni, la coppa Libertadores Sub20 finisce per la prima volta in Brasile. Merito del San Paolo, che ha sconfitto in finale gli uruguaiani del Liverpool grazie a un gol all’83’ del centrocampista Lucas Fernandes. Il “Tricolor” succede al River Plate, che aveva trionfato nel 2012. La prima edizione, nel 2011, era andata ai peruviani dell’Universitario.


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